L'assurda immagine che vedete a lato è la rappresentazione del profondo marcio che da tempo contamina lo studio del fenomeno UFO. E' l'ennesima castroneria
prodotta da chi si atteggia ad ufologo e a ricercatore, avendo però a cuore il solo desiderio di apparire ed essere citato in ogni pertugio della rete Internet. Sto parlando, purtroppo, del
CUFOM che ancora una volta riesce a contraddistinguersi per le sciocchezze che divulga attraverso il suo sito, senza alcuna verifica (incapacità? malafede?)
sull'attendibilità della nuova bufala riportata (copia backup): la presunta ombra di un uomo su
Marte nelle vicinanze del rover Curiosity. A seguire la semplice spiegazione
sull'origine dell'ombra e l'esilarante modo in cui il CUFOM ha approfondito (si fa per dire) la presunta anomalia.
Prima che il centro beneventano se ne uscisse con il suo nuovo "capolavoro" di ingegno, intuito ed arguzia umana, altri lidi (sempre connotati dalla fuffa) avevano già proposto (copia backup) incautamente la stessa immagine scattata dal rover Curiosity, sulla cui notizia ero già intervenuto per riportare un po' di ordine.
Non solo. L'immagine che ha suscitato sul web tanto clamore non è nemmeno, in termini di bufala, così fresca essendo già stata riportata nel settembre 2012 da uno dei canali hoaxer riconducibili al noto ADGUK attraverso questo video.
Senza ulteriori fronzoli, la presunta ombra umana è riconducibile a parte della struttura del rover, facilmente identificabile ponendo a confronto l'immagine Raw oggetto del clamore (Sol 0050 del 26.09.2012) con altra in cui è comodamente distinguibile la strumentazione del rover che ha generato, nella sua ombra, un tipico effetto di pareidolia:
Per qualunque appassionato e curioso delle immagini Raw scattate da Curiosity, sarebbe bastato sfogliare la nota galleria offerta dal sito della NASA Jet Propulsion Laboratory per osservare l'intera sequenza fotografica, con scatti distanti circa trenta secondi, e stabilire l'esatta natura della presunta anomalia:
Spulciando sempre la stessa galleria, è inoltre possibile osservare una precedente immagine Raw in cui l'ombra della strumentazione del rover Curiosity si trova a metà strada
tra la sua evidente natura e l'inizio della pareidolia:
Per i sedicenti esperti del CUFOM sarebbero quindi bastati pochi minuti per giungere, anche loro, alla semplice spiegazione sopra riportata. Ed invece in che modo hanno argomentato per giustificare le solite teorie complottistiche anti NASA?
Un'immagine di Marte che ci ha lasciato di stucco. Uno scatto di Curiosity che è molto “sospetto” e sembrerebbe confermare ancora una volta, che sul Pianeta Rosso c’è un qualcosa che non convince affatto. C’è vita aliena? I sospetti aumentano sempre di più e le evidenza…pure. La foto non è di oggi, ma di due anni fa, ma è troppo bella per non riproporvela. Uno scatto birichino, una figura umana: incredibile. O meglio un’ombra umanoide.
La foto è troppo bella, è uno scatto birichino, una figura umana. O una figura di palta? Anche in questo testo il CUFOM esordisce con una padronanza di linguaggio pari, se non peggiore, a quella di un bimbetto della terza elementare. Ma non è finita:
Ci sembra, come crediamo a tutti, di vedere: un testa o meglio probabilmente un casco, una bombola d’aria, un braccio alzato, e il resto del corpo. [...]. Invece, ovviamente, la NASA dice che si tratta solo di illusione e che nell’immagine è raffigurato solo l’ombra del Mars Rover. [...]. A seguire vi mettiamo in evidenza l’ombra della figura umanoide dell’immagine e la notevolezza della rassomiglianza con un astronauta:
Ci sembra, come risulta anche in tutto l'ambiente che studia seriamente il fenomeno UFO, che sia stata scritta una ennesima scemenza allo scopo di introdurre questo raro capolavoro:
Cosa si può aggiungere a cotanta fantasia se non riportare che anche i lettori della pagina facebook del CUFOM cominciano ad insospettirsi delle continue fregnacce riportate dagli "esperti" del
centro beneventano, incapace di risalire all'immagine originale per rispondere agli stessi utenti che chiedevano, legittimamente, se fosse reale oppure un fake: