Sviluppi e retroscena degli avvistamenti UFO più virali del 2018

Ogni anno che passa viene ricordato, per gli appassionati e gli "operatori del settore", anche per i molteplici (presunti) avvistamenti UFO caratterizzati da un ampio materiale video fotografico distribuito attraverso le solite piattaforme: YouTube, in primis, nonché Facebook e Twitter utili alla condivisione di immagini e filmati che spesso diventano virali in pochissimo tempo. Quali sono stati i più discussi e controversi del 2018? Quello che segue è un mio personale elenco con i relativi approfondimenti su come è stato viralizzato ogni singolo caso dai media e di cosa, in realtà, si è trattato.

Così titolava Wired quello che veniva indicato come il primo avvistamento UFO dell'anno, a seguito di un video pubblicato su Facebook da tale Pedro Ramirez, un tizio che si diverte spesso a rilanciare presunti avvistamenti UFO senza indicare alcuna fonte né ogni altra informazione utile per l'indagine. Del caso se ne sono occupati anche i tabloid inglesi che hanno ovviamente dato una grossa mano a Ramirez per rendere il suo video virale. Che cosa mostrava quel filmato diffuso senza alcuna utile informazione?

Per molti l'oggetto veniva descritto come un "umanoide volante", considerata la forma allungata data dall'aspetto antropomorfo. In realtà c'era più che una valida ipotesi sulla natura di quel presunto UFO: un palloncino, magari un po' sgonfio, in stile Star Wars Stormtrooper, oppure il classico solar balloon. Questa possibile spiegazione è stata condivisa in due distinti articoli di Fox News e Costa to Coast AM.

Si tratta di un filmato molto discusso sui social, in particolare su Facebook essendo stato proposto da migliaia di utenti di ogni parte del mondo con i titoli più esilaranti ("battaglia spaziale" è uno di quelli). L'ho condiviso anch'io sulla pagina Facebook del blog precisando fin da subito la sua provenienza e cosa fossero quelle luci, nonostante la falsa testimonianza fornita da colui che aveva inviato il filmato al MUFON (che l'ha semplicemente archiviato): le luci visibili nel video erano generate dai tettucci delle auto in transito che riflettevano la luce solare sul finestrino dietro il quale l'autore del video ha effettuato la registrazione, contrariamente a quanto da egli sostenuto (I had my car window down).

Questo curioso avvistamento è stato pubblicato quasi in tempo reale dallo stesso canale televisivo Fox6 News che lo ha trasmesso durante una diretta: cosa diavolo sono quelle strane luci che sembrano fluttuare sui cieli di Milwaukee? In molti hanno pensato a un qualche effetto messo in atto dallo stesso canale tv, a riflessi o addirittura ad un fake. La spiegazione è stata magistralmente fornita dall'esperto Mick West del sito Metabunk: uno stormo di gabbiani che per effetto di una eccessiva esposizione prodotta dalla videocamera usata dall'emittente, unitamente all'effetto di persistenza di immagini, ha causato una "scia luminosa" rilasciata dai gabbiani. 

Google Earth (insieme alle integrate versioni di Moon e Mars) è da tempo diventano lo strumento più utilizzato dai promotori di bufale e falsi avvistamenti UFO. Tra questi annoveriamo l'immancabile canale di Tyler Glockner (aka SecureTeam10), uno dei maggiori autori di contenuti cospirazionisti a tema  ufologico che nello scorso marzo ha avuto il coraggio di spacciare un grosso blocco di ghiaccio, distaccatosi a causa di una valanga, per i resti dell'impatto di un UFO. Ci vuole coraggio a distorcere la realtà dei fatti che risulta chiara anche agli occhi di un inesperto osservatore. Ulteriori contributi da questo articolo di Paolo Attivissimo.

C'è ben poco da approfondire: una serie di riflessi interni dell’obiettivo di una delle telecamere collocate sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS),  viene spacciato per un UFO durante il live feed. Ne hanno parlato diverse testate estere (come il Daily Mail Online) e italiane (come Wired). Anche in questo caso ci giunge in soccorso Paolo Attivissimo che attraverso il suo blog chiarisce l'esatta origine di quei riflessi (con il mio piccolo contributo).

Uno dei maggiori riciclatori di vecchi filmati relativi ad avvistamenti UFO già spiegati, è il pessimo canale YouTube UFO Today, che da anni si diverte a prendere in giro l'utenza pescando a mani basse da altri canali e riproponendo lo stesso materiale cambiando, prudentemente, data e luogo del presunto avvistamento. Per tale motivo il canale "UFO Today" è stato più volte chiuso per aver ripetutamente infranto le regole di YouTube. Naturalmente nulla gli vieta di aprirne altri per continuare la sua attività fraudolenta, ed è così che tra tanti ridicoli filmati ne pubblica uno ricollocato a Bolzano, dove uno strano oggetto volante ha prima sorvolato le montagne che "circonderebbero la città" per poi sparire dietro una di esse. Quale verità? Da riciclatore seriale quale è UFO Today, non mi è stato difficile individuare l'origine del suo filmato, pubblicato due anni prima (dicembre 2016) dal canale YouTube Alien Planet, altro autore di falsi avvistamenti UFO che, tuttavia, etichetta fin da subito come animazione digitale. Del caso ne ha parlato anche Blitz Quotidiano, condividendo la mia breve indagine.

A volte resto sorpreso e perplesso di come filmati così insignificanti, confusi, con inquadrature estremamente mosse, diventino maledettamente virali totalizzando milioni di visualizzazioni. È il caso del presunto UFO registrato nei pressi del Lago Norman del Nord Carolina da Jason Swing, risalente allo scorso 29 maggio ma divenuto un caso qualche mese dopo, ad agosto.

A far chiarezza sono gli stessi "alieni" attraverso questo divertente tweet: si trattava del dirigibile della Goodyear, scambiato in tante occasioni per un'astronave aliena.

Nessun video, in questo caso, ma solo una una breve sequenza fotografica largamente diffusa attraverso un post su Facebook pubblicato dal suo stesso autore, tale Javion Hill. Che cos'è quell'oggetto luminoso dall'apparente forma rettangolare fotografato su Charlotte? Nonostante quanto dichiarato dal presunto testimone in merito al presunto UFO ben visibile in cielo, a occhio nudo, non è stato difficile capirne la natura: riflessi provenienti dall'interno dell'auto su cui viaggiava il sig. Hill, molto probabilmente qualche luce interna o, secondo alcuni utenti, il bordo luminoso di uno smartphone. In questo tweet ho cercato di dimostrare come l'oggetto, fotografato in due momenti diversi, mostri sempre lo stesso profilo. Del caso se ne è occupato anche Coast to Coast AM che ha condiviso la mia spiegazione.

Ho spesso trattato i falsi UFO realizzati in computer grafica (CGI) e pubblicati dal canale YouTube SECTION 51 (a proposito, non perdetevi l'ultimo recente aggiornamento che lo riguarda). Nonostante molti appassionati del fenomeno UFO hanno ormai imparato a riconoscere, a differenza di qualche anno fa, lo stile inconfondibile dei filmati farlocchi di Section 51, uno dei suoi ultimi lavori dell'anno (oggi rimosso dallo stesso canale) è letteralmente spopolato raggiungendo milioni di visualizzazioni in pochi giorni: un video mostrerebbe un velivolo non convenzionale (alieno?) "parcheggiato" su una portaerei americana, mentre le immagini seguono un jet militare in fase di atterraggio. Secondo molti utenti si tratterebbe del famigerato velivolo segreto TR-3B capace di volare nello spazio. Naturalmente, conoscendo lo stile di Section 51 che ama utilizzare vecchi filmati miscelando immagini vere e false, non è stato difficile individuare la vera origine del video. Tra i tanti siti di matrice complottistica che hanno condiviso il video, uno di questi (Sputniknews) si è preso la briga di riportare la mia segnalazione del video fake.

Secondo questo video pubblicato lo scorso ottobre da Esteban Zavala, sarebbe stata osservata una flotta composta da cinque oggetti volanti, di forma discoidale, filmata alle 4.23 del mattino su Rosarito (Messico) durante un viaggio di ritorno verso San Diego.

Le immagini poco chiare, causate dalla nebbia ed intensa foschia, possono certamente dare l'illusione di osservare degli UFO sospesi nei cieli messicani, in attesa di un primo contatto. Anche in questo caso, quella che è stata indicata come possibile, evidente, spiegazione, si è rivelata esatta grazie ad un successivo filmato registrato in pieno giorno dallo stesso punto di osservazione: quelli luci erano generate da un impianto di illuminazione stradale i cui pali erano impercettibili proprio a causa della forte foschia.

Tra i tanti filmati di presunti avvistamenti UFO che sono stati condivisi sui social, questo pubblicato dall'utente Adan Villeda (un instancabile riciclatore seriale come pochi al mondo) è stato quello che ritengo il più viralizzato con oltre undici milioni di visualizzazioni in circa due mesi, tantissimo se solo si pensa che lo stesso video è stato non solo già proposto dallo stesso utente qualche anno prima, ma è largamente circolato su ogni piattaforma a partire dal settembre 2017. Cosa sono quegli oggetti luminosi in stile cometa precipitare lentamente sulla Terra? Considerato l'enorme clamore suscitato dalle immagini (riciclate), ho ritenuto utile pubblicare un breve video spiegandone la natura: l'esibizione di una pattuglia acrobatica di paracadutisti (Leap Frogs), muniti di fuochi pirotecnici, durante un incontro di football tra gli atleti dell'Università dello Utah e la squadra dell'Università di San Jose (California). Evento registrato il 16 settembre 2017.

Senza ombra di dubbio è stata una della notizie più discusse e commentate dell'anno, complici tre distinti piloti di linea che, poco prima dell'alba del 9 novembre 2018 (alle 6:47 ora locali), hanno avvistato dai rispettivi aerei, per circa 7 secondi, un insolito bagliore seguito da una scia luminosa. Finalmente un vero avvistamento UFO considerata la "massima attendibilità" dei piloti di linea? Non proprio, visto che in quello stesso giorno e quasi alla stessa ora veniva segnalato da terra, da altri testimoni oculari, un bolide. A supportare tale spiegazione la disponibilità di un video, registrato da Sandy Laverty attraverso la dash cam collocata sul cruscotto della sua automobile.

Secondo il quotidiano inglese  Indipendent, il filmato da loro proposto e proveniente da un post pubblicato su Facebook da Leigh Stevens (condiviso anche su YouTube) mostrerebbe un fenomeno luminoso davvero inspiegabile che avrebbe lasciato gli scienziati sconcertati. Possibile? No, ovviamente. Si tratta solo di un titolo acchiappa clic, sebbene sia stata ipotizzata una spiegazione: un riflesso causato da una luce proveniente dal suolo piuttosto che dal cielo o dal temporale stesso. Quella strana "entità verde" presenta un'origine un po' più articolata ma facilmente riproducibile: come avevo anticipato in questo tweet e confermato dall'esperto Mick West di Metabunk (thread), quel fenomeno luminoso è stato prodotto da una goccia d'acqua (era imminente un temporale) caduta sull'obiettivo dello smartphone usato da Stevens che ha generato quella particolare rifrazione della luce.

Da decenni i filmati della NASA sono sempre stati una inesauribile fonte di presunti avvistamenti UFO. Quando non è la NASA sono allora altre le aziende aerospaziali marchiate a fuoco come infami insabbiatori della realtà aliena: a questa gogna non può sottrarsi SpaceX, la società di Elon Musk.

Ancora una volta, seguendo la diretta streaming del lancio di un loro vettore con la capsula Dragon (un cargo utilizzato per le missioni di rifornimento alla Stazione Spaziale Internazionale), i soliti complottisti come SecureTeam10 e Scott C. Waring sono stati lesti ad individuare uno strano oggetto triangolare passare alle spalle della capsula: Elon Musk sta nascondendo una scomoda verità? Niente di tutto questo: osservando bene la parte restante del filmato si nota chiaramente che la capsula, il cui avvicinamento ed attracco alla Stazione Spaziale viene ripreso dalla stessa ISS, si trova tra la stazione e la Terra: alle spalle del cargo c'è in effetti il nostro pianeta (e non lo spazio profondo) non immediatamente percepibile quando il Sole non lo illumina (è buio). In questo breve video che ho pubblicato su Twitter ho provato a sovrapporre la parte incriminata con le successive immagini della capsula Dragon in cui la Terra è ben visibile dietro la capsula, per evidenziare come la direzione di volo del presunto UFO fosse perfettamente compatibile con la direzione delle immagini che vedono la Terra spostarsi: ovviamente l'inquadratura è agganciata alla capsula seguendone l'orbita, non è la Terra a ruotare così velocemente. A questo punto non è difficile comprendere quale possa essere la fonte di quelle luci provenienti dal nostro pianeta: le luci di un centro abitato come spiegato in questo mio breve thread. Tra i tanti quotidiani che hanno rilanciato questa ennesima bufala spaziale, il tabloid inglese Metro ha pubblicato un articolo condividendo tale spiegazione.

Lo scorso 28 dicembre l'esplosione di un trasformatore di una centrale elettrica americana, la Con Edison di Astoria (quartiere Queens di New York), ha generato un forte bagliore blu illuminando per alcuni minuti i cieli newyorkesi. Alcuni dei residenti hanno ipotizzato, tra il serio e il faceto, un'invasione aliena. La spiegazione sulla natura del bagliore è giunta quasi subito dopo l'evento, inoltre questo articolo del New York Times ricostruisce bene cosa è successo e perchè quel tipo di esplosione ha generato quella particolare colorazione bluastra del cielo. Tra le centinaia di immagini e video condivisi in rete dai residenti a testimonianza dell'esplosione ripresa da diversi punti di osservazione, non è mancato chi si è divertito a riciclare un vecchio fake alludendo alla presenza di strani oggetti volanti durante l'evento. Su Twitter ho riproposto lo stesso video includendo anche la spiegazione: l'autore  del fake ha utilizzato questa magnifica fotografia di una Manhattan panoramica (fonte: scorri in basso le foto) aggiungendo i falsi oggetti luminosi attraverso comuni programmi di computer grafica.

Volendo concludere questa carrellata, una menzione a parte merita un altro falso filmato che si è dimostrato essere particolarmente virale nel 2018, riciclato migliaia di volte a distanza di un anno dalla sua spiegazione. Un fake prodotto dal canale YouTube All Awesome, autore di numerosi altri contenuti prodotti in CGI, e riproposto in molteplici versioni (link; link; link).